”Ho preparato una dichiarazione, ora ve la leggo…”. Silvio Berlusconi è a Roma dopo un’anno di assenza per partecipare al secondo giro di consultazioni con Mario Draghi. Appena uscito dall’incontro con il premier incaricato nella Sala della Lupa si presenta in diretta televisiva con un foglio in mano che inizia a leggere dopo essersi tolto la mascherina Fpp2. Al suo fianco Antonio Tajani, Anna Maria Bernini e Maria Stella Gelmini di Fi e il senatore Antonio De Poli, in rappresentanza dell’Udc. ”Ho confermato al presidente incaricato il nostro sostegno, il sostegno di Forza Italia…”, l’incipit del Cav che nelle vesti di ‘responsabile’ conferma l’appoggio a ‘Super Mario’ dopo essere stato il primo del centrodestra a proporre un governo di unità nazionale come chiesto dal capo dello Stato e a lanciare un endorsement all’ex presidente della Bce.
“Ho confermato al presidente incaricato il nostro sostegno, il sostegno di Forza Italia, con la sollecitazione ad adottare scelte di grande profilo, tenendo conto delle indicazioni dei partiti, ma scegliendo in piena autonomia”, ha detto il Cavaliere con voce molto affaticata, che per il ritorno sulla scena politica ha scelto un look classico stile ’94, doppiopetto blu navy su camicia celeste, con cravatta scura a pois bianchi e spilletta tricolore di Forza Italia al bavero della giacca. (Continua a leggere dopo la foto)

“Questo naturalmente non significa la nascita di una maggioranza politica fra partiti alternativi fra loro per cultura, per storia, per valori di riferimento”, ha precisato l’ex premier che, come scrive l’Huffington Post (qui il video), parla con voce stanca e affaticata. “È invece la risposta a una grave emergenza. E durerà per il tempo necessario a superare questa drammatica crisi sanitaria, sociale ed economica. Una risposta credibile di fronte all’Europa e al mondo”. Al termine della dichiarazione, Berlusconi ha ringraziato tutti e ha augurato loro buon lavoro, ma non si è concesso alle domande come gli altri leader. Appena finito di parlare si è avvicinata Anna Maria Bernini che gli ha ricordato di rimettersi la mascherina. Prima dell’incontro con Draghi Berlusconi è stato accolto da vari parlamentari azzurri. (Continua a leggere dopo la foto)

Applausi, commozione. ”Grande presidente!”, grida qualcuno. Da oltre un anno mancava a Montecitorio. L’ultima volta a Roma è stata per una colazione di lavoro a palazzo Grazioli con il premier ungherese Viktor Orban nel febbraio del 2020. Berlusconi sarebbe dovuto arrivare già alla prima tornata di consultazioni, venerdì scorso, ma poi ha dovuto far slittare l’incontro su parere del suo medico, Alberto Zangrillo: “Deve stare ancora a riposo”, era stato l’ordine dopo lo scompenso cardiaco che lo ha colpito il 14 gennaio scorso, obbligandolo a un ricovero all’ospedale del Principato di Monaco. (Continua a leggere dopo la foto)


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“Berlusconi getta sempre il cuore oltre l’ostacolo, sarebbe venuto a Roma per le consultazioni con Draghi con grande entusiasmo, poi i medici gli hanno consigliato di essere prudente nell’affrontare il viaggio dalla Provenza a Roma. Poi ci sarebbero stati una serie di incontri collaterali, quindi gli hanno detto ‘prudenza’”, aveva detto solo ieri il numero due di Fi Antonio Tajani parlando del forfait di Berlusconi a ‘L’aria che tira’. Questa volta, invece, Silvio Berlusconi ha voluto incontrare personalmente Mario Draghi guidando la delegazione azzurra al secondo colloquio con il premier incaricato disobbedendo ai medici che gli avevano consigliato di non spostarsi.