Ha scelto Milano 2 Silvio Berlusconi per la sua ultima uscita pubblica, un bar dove ha chiesto un tavolo vista laghetto dei cigni per lui e la sua compagna Marta Fascina: due chiacchiere, una foto insieme ad alcuni ragazzi dalla quale traspare la sofferenza del Cavaliere. Un viso diverso rispetto a quello visto milioni di volte in tv, di identici solo gli occhi e lo sguardo. A pubblicare lo scatto è il quotidiano Repubblica che, intervistando il gestore del bar, ricostruisce quelli che poi sarebbero stati gli ultimi momenti pubblici di Silvio Berlusconi.
Racconta a Repubblica Massimiliano Albanese, il proprietario del Maximilian bistrot: “Erano circa le 14, 14.30 quando Silvio Berlusconi è arrivato, avevamo appena finito il turno del pranzo. Inizialmente nel locale non c’era nessuno, poi man mano che sono arrivati i clienti si sono avvicinati a Berlusconi per chiedergli una foto assieme e lui è stato molto cordiale e disponibile. Si è fatto anche una foto con mio figlio di 7 anni, ha scherzato con lui e sembravano quasi in confidenza”.
Silvio Berlusconi, venerdì scorso l’ultima foto prima della morte
“Non è la prima volta che Berlusconi si affaccia in questo bistrot, ci era venuto anche un anno fa e ricordo che avevo chiacchierato con lui e poi gli avevo chiesto una foto”, racconta il proprietario. Ma quella di venerdì è stata l’ultima visita alla sua cittadella prima del ricovero al San Raffaele e della morte avvenuta nella prima mattinata di lunedì.
Domani, 14 giugno, al Duomo saranno celebrati i funerali di Silvio Berlusconi. Ai funerali saranno presenti, tra gli altri, il presidente del Repubblica Sergio Mattarella mentre, su richiesta della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, sarà il commissario all’Economia Paolo Gentiloni a rappresentare la Commissione. Intanto, nelle ore scorse, il figlio Pier Silvio ha rotto il silenzio.
“Oggi dobbiamo guardare avanti e impegnarci ancora di più, sempre di più. Dobbiamo costruire un Gruppo ancora più forte e ancora più vivo. Lo dobbiamo fare per Mediaset. Lo dobbiamo fare per tutti noi. Ma soprattutto lo vogliamo fare per lui. Vi abbraccio forte. Siete nel mio cuore. E sarete per sempre nel suo cuore”