“Francesco Schettino può dire di più di quello che conosce della compagnia e può parlare di tante cose. Secondo me lui protegge Costa Crociere e non capisco perché”. Lo ha dichiarato stamattina a ‘Mattino Cinque’ Domnica Cemortan, la giovane moldava che era con l’ex comandante in plancia al momento del naufragio.
La ballerina ha affermato di essere “indignata” perché una sola persona è chiamata a rispondere della tragedia e “dispiaciuta per Francesco Schettino” che però, al processo, “non avrebbe detto tutto”.
“Quando ho lavorato per Costa, prima di quel viaggio – ha spiegato Cemortan – lui mi ha detto più volte che per cambiare rotta doveva informare la compagnia”. E per spiegare meglio ha mostrato una copia del giornale di bordo in russo, destinato ai passeggeri: “Se il capitano cambia qualcosa noi lo sappiamo subito per poterlo cambiare sul giornale. Quando sono salita a bordo a Civitavecchia, tutti i membri dell’equipaggio sapevano del cambiamento di rotta per passare vicino al Giglio e nessuno durante il processo ha verificato se era accaduto, se c’era una e-mail del capitano alla compagnia”.
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