“Merkel e Hollande sono andati da Putin per risolvere la crisi in Ucraina. La Mogherini non ci è andata perché non conta nulla”. Non usa mezzi termini l’europarlamentare della Lega Nord, Gianluca Buonanno, rivolgendosi all’Alto rappresentante per la politica estera della Ue, Federica Mogherini. Poi, durante la seduta a Strasburgo, fa suonare la tromba da stadio. “Capisco che sia per motivi partitici, di politica interna, arrivino delle critiche. Ma sia chiaro che quella di Minsk è una iniziativa europea. Non giochiamo, è una cosa seri”, ha replicato Mogherin: “Ora – ha aggiunto tra gli applausi – la nostra prima responsabilità e mantenere l’unità, valorizzare la diplomazia parlamentare, lavorare affinchè si arrivi domani a risultati concreti”
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