San Donà di Piave, la dolorosa scoperta a un giorno dalla sua scomparsa. Del 24enne nessuna traccia da venerdì 26 novembre. A denunciare la scomparsa, i suoi familiari e da quel momento estenuanti le ricerche dei soccorsi e delle squadre dei carabinieri. Droni e sommozzatori del 115 su tutto il territorio, nella speranza di ritrovare il ragazzo.
Un’intera comunità scossa non appena data la notizia del ritrovamento del corpo del 24enne. In un primo momenti gli uomini dei Vigili del Fuoco, i Carabinieri della territoriale ed i volontari avevano concentrato le loro ricerche nei boschi che costeggiano la riva del fiume Piave.
Nessuna speranza persa fino a quel momento, poi la verità tra i boschi della provincia di Venezia. Purtroppo il giovane è stato trovato impiccato e l’ipotesi resta quella di un suicidio. Un indizio fondamentale avrebbe poi indirizzato le ricerche, ovvero il ritrovamento dell’auto del 24enne, parcheggiata non troppo lontano dal fiume Piave, lungo via Centenario.
A trovare il cadavere del ragazzo, la squadra dei carabinieri. Una scoperta dolorosa di cui poi sono stati informati familiari e amici della vittima. Il giovane si sarebbe impiccato ad un albero affacciato sulla corrente del Piave.
Ad avvenuto ritrovamento del cadavere, ha fatto seguito la procedura di trasporto della salma, che verrà dunque sottoposta agli accertamenti tanatologici di rito. Resta da comprendere il motivo che pare abbia spinto il 24enne a prendere la decisione di compiere un gesto definitivo. Al momento, la sua morte è avvolta solo da lacrime di dolore e fitto mistero.