Forse la svolta nel terribile caso sulla scomparsa (molto probabilmente l’omicidio) di Saman Abbas. Il fratello della giovane pachistana, scomparsa più di un mese fa a Novellara, saprebbe dove si trova il corpo della sorella. Dopo aver esplicitamente accusato lo zio per la morte della 18enne pakistana, il fratello minore di Saman Abbas potrebbe essere a conoscenza del luogo in cui si trova il cadavere della ragazza e lo avrebbe già detto ai Carabinieri nel corso dell’udienza per l’incidente probatorio.
Eppure il giovane, fino a pochi giorni fa, come riporta la Gazzetta di Reggio, sembrava che avesse detto fin dal principio della sua collaborazione di non sapere dove potesse essere il luogo della sepoltura. Ora invece sembra che abbia fornito maggiori informazioni, rivelando il luogo di sepoltura di Saman Abbas e dando dettagli importanti per la difesa di altri familiari. Le ricerche si concentrano ora ancor di più nell’azienda agricola dove gli Abbas prestavano servizio e vivevano.

Ora sembra che le forze dell’ordine abbiano intensificato l’attività di ricerca con perforazioni e carotaggi che proseguiranno per tutta la settimana. Mentre continuano le ricerche per lo zio di Saman Abbas, Danish Hasnain, 31 anni, fratello più giovane del padre Shabbar Abbas, 45 anni, che con la madre Nazia Shaheen, 48 anni, è fuggito in Pakistan.

Saman Abbas, nuovi indagati
Inoltre, sulla scorta degli elementi finora raccolti, gli investigatori starebbero valutando la sussistenza di profili di responsabilità in capo ad altri soggetti. Altre persone, insomma, potrebbero aver condiviso il progetto di uccidere Saman Abbas che si era opposta a un matrimonio combinato in patria.

Al momento gli indagati per omicidio premeditato restano cinque: i genitori di Saman – Shabbar Abbas e Nazia Shaheen – fuggiti in Pakistan; lo zio Danish Hasnain – accusato di essere l’esecutore materiale del delitto – fuggito in Europa; e due cugini. Uno dei due, Nomanhulaq Nomanhulaq, potrebbe essere in Europa; l’altro – Ikram Ijaz – è l’unico arrestato nella vicenda e si trova in carcere a Reggio Emilia.