Il curioso caso del gioco d’azzardo a Calliano, un piccolo comune del Trentino con appena 1.887 abitanti, ha catturato l’attenzione nazionale per i suoi numeri da record. Nel 2023, ogni cittadino ha speso in media 12.749 euro in scommesse, giochi online e lotterie, un dato che supera di gran lunga la media nazionale di 2.996 euro. Questo sorprendente fenomeno ha sollevato interrogativi e preoccupazioni tra le autorità locali e gli esperti del settore. La ricerca condotta da Federconsumatori, in collaborazione con la Cgil e l’Istituto degli studi sui Comuni, ha rivelato che Calliano è il secondo comune italiano con la spesa pro capite più alta per il gioco d’azzardo tra i comuni con una popolazione compresa tra 2.000 e 9.999 abitanti.
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Un record superato solo da Anguillara Veneta nel Padovano. Complessivamente, i residenti di Calliano hanno scommesso oltre 19 milioni di euro in un anno, con una perdita minima di soli 71.083 euro, il che significa che quasi tutti i soldi investiti sono tornati nelle tasche degli scommettitori. Questa situazione ha destato allerta non solo tra i cittadini ma anche tra le istituzioni locali.

“Qui ogni cittadino ha giocato 13mila euro”. Scommesse choc in Italia
Il sindaco Lorenzo Conci ha espresso preoccupazione per l’andamento delle scommesse, sottolineando che nel 2022 la spesa media era di soli 1.196 euro a testa. La crescita esponenziale della spesa ha portato a sospetti riguardo possibili attività illecite, come il riciclaggio di denaro. Le indagini della Guardia di Finanza sono già in corso per identificare l’origine di queste ingenti somme giocate. Il sindaco ha chiarito che non ci sono stati segnali evidenti di arricchimenti improvvisi tra i cittadini: “Non abbiamo avuto notizie di persone che si sono comprate ville o auto di lusso. Mi auguro che si scopra presto chi ha giocato tutti questi soldi nel mio Comune”.

“Qui poi non abbiamo nessun esercizio che ospita slot per scommettere. Questa ricerca sta facendo discutere il paese da giorni, ma nessuno è venuto a riferirmi di amici di Calliano diventati improvvisamente ricchi”, ha dichiarato Conci. Tuttavia, la presenza di scommesse online ha reso difficile tracciare esattamente chi stia giocando e come vengano gestiti questi fondi. Il report mette in luce anche un aspetto inquietante: il decentramento delle giocate verso piccoli comuni come Calliano potrebbe rappresentare una strategia della criminalità organizzata per riciclare denaro sporco.

La facilità con cui è possibile scommettere online rende queste aree vulnerabili a pratiche illecite. In risposta a questa situazione, esperti hanno sottolineato l’importanza di misure preventive e regolamentazioni più severe per limitare l’accesso al gioco d’azzardo, specialmente nei piccoli centri. La questione del gioco d’azzardo non è solo una preoccupazione economica ma anche sociale, poiché può avere effetti devastanti sulle famiglie e sulle comunità.
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