In via Sant’Andrea, ad Albignasego (PD), la vita ormai era diventata impossibile. Di giorno, se uscivi per strada, ti piovevano addosso pietre, escrementi di animali, addirittura carcasse di uccelli. Di notte non si dormiva per la cagnara, letteralmente: un altoparlante diffondeva latrati precedentemnte registrati. Dietro tutto questo c’era la mano di Enrico Fiorese, 61 anni, invalido. (continua dopo la foto)
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Ora Fiorese è indagato per stalking nei confronti di nove vicini ed è stato “cacciato di casa” dal gip, che gli ha imposto lamisura cautelrare del divieto di dimora nel paese. Quando è stato interrogato, Fiorese ha sostenuto di essere un perseguitato. I suoi familiari hanno impedito che venisse sottoposto a una perizia mentale, così com sono andati a vuoto i tenntativi di Trattamenteo Sanitario Obbligatorio.