Prato, omicidio di Fiorella Totti. Non è noto cosa abbia spinto il marito della vittima, Flaminio Nucci, a compiere il gesto estremo. Due colpi letali per la 76enne Fiorella Totti inferti con un fucile per mano del marito, il 72enne Flaminio Nucci. L’uomo, successivamente, si è tolto la vita. A scoprire i due cadaveri sono stati i vigili del fuoco, allertati dai parenti dei coniugi.
Come riportato su TvPrato, la donna sarebbe stata trafitta dallo sparo al torace, “trovata a sedere sul divano”, mentre Flaminio “riverso a terra sul fianco”. Nessun biglietto trovato nell’abitazione che potesse spiegare le motivazioni che avrebbero spinto al gesto estremo.
Flaminio Nucci era un meccanico in pensione, amante della caccia. Infatti, l’arma da fuoco con cui avrebbe ucciso la moglie era regolarmente detenuta. In casa sono stati trovati altri tre fucili da caccia, portati via dai carabinieri. I due erano conosciuti come una coppia tranquilla e abitudinaria, sempre attenta a mantenere degli ottimi rapporti con il vicinato.
Una vicenda che ha scosso tutti, in particola modo l’amministratore del condominio Giulio Filippelli: “Non sapete quanto mi turbi questa notizia. Sia Flaminio che la moglie erano persone sempre disponibili. A Flaminio piaceva dare una mano per il condominio quando c’erano problemi”.
“Nucci è uscito segnato da questo incidente che ha provocato diversi danni al condominio. Le pratiche era già state avviate, i sinistri aperti presso le assicurazioni coinvolte, sia di Nucci che del palazzo che dei singoli privati. I periti sono stati nominati e sono in corso le quantificazioni di danni e il valore dei risarcimenti”, aggiunge Filippelli.