Una violenta ondata di maltempo ha colpito nella notte diverse regioni del Nord Italia, causando gravi disagi e danni. A Trento, in particolare, una frana ha interessato il quartiere di San Martino, dove uno smottamento ha minacciato direttamente un’abitazione. In via del tutto precauzionale, le autorità hanno disposto l’evacuazione di 14 persone, al fine di consentire ai vigili del fuoco di operare in sicurezza per la messa in sicurezza dell’area. Fortunatamente non si registrano feriti, ma la circolazione nella zona risulta completamente bloccata.
Situazione critica anche in Valle d’Aosta, dove le intense piogge degli ultimi giorni hanno lasciato al buio 6.400 utenze. A fornire il dato è stato Giorgio Pession, presidente e amministratore delegato della Deval, la società responsabile della distribuzione dell’energia elettrica nella regione. “Stiamo lavorando alacremente”, ha dichiarato Pession, “ma gli interventi sono condizionati dall’accessibilità dei siti. In alcune zone non siamo ancora riusciti ad arrivare. Stiamo operando anche con l’ausilio dell’elicottero”. Secondo quanto riferito, la situazione più difficile è quella registrata a Cogne, mentre si è riusciti a ripristinare la corrente nella Valdigne, tra Courmayeur e La Thuile.
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Maltempo a Vicenza, trovato morto uno dei dispersi
Un tragico epilogo arriva invece dal Veneto, dove a Trissino, in provincia di Vicenza, è stato ritrovato il cadavere di una delle due persone disperse dopo essere precipitate con l’auto in una voragine. Si tratta di padre e figlio, inghiottiti nella tarda serata di giovedì da una gigantesca buca apertasi sul ponte di Valdagno, sempre a causa del maltempo. L’auto è stata trascinata nel torrente Agno, dove poi è stata ritrovata.

❌ #Maltempo #Vicenza, ricerche dispersi sul torrente Agno: individuato dall’elicottero Drago dei #vigilidelfuoco il corpo senza vita di un uomo nel bacino di laminazione del corso d’acqua a Trissino (VI). In corso le operazioni di recupero [#18aprile 10:00] pic.twitter.com/QdqDWrSgKj
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) April 18, 2025
Le ricerche da parte dei vigili del fuoco di Vicenza sono scattate immediatamente durante la notte, proseguendo senza sosta fino alla mattina. Il corpo è stato individuato all’interno del bacino di laminazione e, a partire dalle 9.30, sono iniziate le complesse operazioni di recupero. Non si hanno ancora notizie certe sul secondo disperso, ma le squadre di soccorso restano operative.
L’ondata di maltempo ha dunque messo in ginocchio ampie zone del Nord Italia, con frane, blackout e conseguenze tragiche. Le autorità continuano a monitorare con attenzione l’evolversi della situazione, mentre i soccorritori restano impegnati su più fronti, in un contesto reso difficile non solo dalla quantità di pioggia, ma anche dalle criticità logistiche che ostacolano gli interventi più urgenti.