A Pompei si potrà entrare nelle bellissime e poco conosciute terme suburbane normalmente chiuse , in Piemonte apre le porte tra gli altri il Castello di Racconigi, a Firenze spalancano i portoni le Gallerie degli Uffizi. Torna il 17 maggio la Notte della Cultura, con mille occasioni particolari, dalle grandi città ai piccoli comuni. Ma intanto scoppia il caso del Colosseo. Salvo ripensamenti dell’ultim’ora, accusa il ministro della cultura Franceschini, il monumento icona d’Italia, da sempre il più visitato, ”rimarrà chiuso, perché non si sono trovati i 5 custodi volontari previsti dall’accordo sindacale”. Ministro furioso e con le mani legate. La norma prevede che per aprire di notte un museo o un monumento pubblico è necessario che sia presente almeno un terzo del personale di custodia e l’adesione al servizio è rigorosamente su base volontaria. ”Nei beni culturali non esiste la precettazione, non ho strumenti per intervenire”, allarga le braccia Franceschini con a fianco uno sconsolato Piero Fassino presidente dell’Anci, ”posso solo lanciare un appello perché si trovi una soluzione”. (ANSA)