Il maltempo ha duramente colpito la Toscana, in particolare Pitigliano, dove un violento nubifragio ha provocato gravi danni. L’acqua e il fango hanno invaso il paese, rendendo impraticabili le vie del centro, che si sono trasformate in torrenti. Un tratto del muro della Selciata, il sentiero circolare attorno alla rupe su cui sorge il borgo, è crollato, fortunatamente senza causare feriti. Sono caduti oltre 25 millimetri di pioggia in soli 15 minuti, e il maltempo ha causato anche la mancanza di corrente elettrica, probabilmente a causa dell’allagamento degli impianti.
La statale 74 Maremmana, nei pressi del paese, è stata chiusa per allagamenti e l’accumulo di fango e detriti ha reso impraticabile la circolazione. Le autorità locali sono al lavoro per ripristinare la normalità e invitano la popolazione alla massima prudenza. Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha riferito che a Pitigliano sono caduti circa 80 mm di pioggia. Sono giunte alla sala operativa dei Vigili del fuoco del Comando di Firenze, circa 30 richieste di intervento legate alle avverse condizioni metereologiche.
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Pitigliano, piogge torrenziali. Il comune: “Non uscite”
Il maltempo ha interessato i comuni di Castelfiorentino, Gambassi Terme, Empoli per alberi e rami pericolanti, messa in sicurezza di oggetti pericolanti e danni d’acqua. Sono caduti 25 mm di pioggia caduti in 15 minuti e 80 mm cumulati in poco tempo: “Ha causato il cedimento di un muro, in corso interventi di ripristino”, scrive il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani sui social.
“Il cumulato di pioggia registrato a Pitigliano ha raggiunto circa 80 mm. Su altre aree della regione – spiega Giani – si sono verificati rovesci temporaleschi sparsi localmente intensi, con una linea temporalesca marcata tra il basso Livornese e la provincia di Firenze. In quest’ultima, si segnala un forte temporale con un accumulo di circa 65 mm in un’ora a Castelfiorentino. Per le prossime ore si prevede che le precipitazioni si spostino da ovest verso est, interessando progressivamente le zone più interne”.
“Siamo al lavoro per ripristinare una situazione di normalità – scrive il Comune -, chiediamo a tutti massima prudenza e di non uscire se non strettamente necessario”. La pioggia ha infiltrato i tetti delle abitazioni.
Un fulmine ha colpito la copertura della Basilica di San Pietro Apostolo, a San Piero a Grado, frazione del comune di Pisa, scaricando la sua forza su un parafulmine presente sulla sua sommità. Tuttavia una trave in legno è stata interessata da incendio. Una squadra dei Vigili del Fuoco di Pisa è intervenuta alle 9 circa e ha subito estinto le fiamme scongiurando ulteriori danni alle strutture portanti in legno del tetto. Con l’ausilio dell’autoscala proveniente dalla sede centrale sono state effettuate verifiche dall’alto dove non si evidenziano criticità.