“I giornali hanno dato ampio spazio a ipotesi e previsioni relative alle eventuali dimissioni del presidente della Repubblica e la presidenza della Repubblica non ha pertanto né da smentire né da confermare nessuna libera trattazione dell’argomento sulla stampa”, è la sintesi del messaggio di Giorgio Napolitano diramato tramite l’ufficio stampa del Quirinale. “I termini della questione sono noti da tempo: – si legge nella nota – nel dare la sua disponibilità alla rielezione che il 20 aprile 2013 il Parlamento generosamente gli riservò a larghissima maggioranza, indicò i limiti e le condizioni – anche temporali – entro cui egli accettava il nuovo mandato”. Napolitano ribadisce anche che “esercita nella loro pienezza tutte le funzioni attribuitegli dalla Costituzione, tenendo conto anche della speciale circostanza della Presidenza italiana del semestre europeo”. Il Capo dello stato conferma che si dimetterà, ma i tempi rimangono sua esclusiva prerogativa: “Restano esclusiva responsabilità del Capo dello Stato il bilancio di questa fase di straordinario prolungamento, e di conseguenza le decisioni che riterrà di dover prendere. E delle quali come sempre offrirà ampia motivazione alle istituzioni, all’opinione pubblica, ai cittadini”.
Il nuovo presidente della Repubblica? Ecco i primo totonomine