Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“È morto punto da un insetto”. Lutto nel calcio italiano, il dramma al campo sportivo davanti alla moglie

  • Italia
Paolo Tassi, morto a 64 anni dopo essere stato punto da un insetto

Paolo, morto a 64 anni dopo essere stato punto da un insetto. Lutto nello sport, l’uomo era il presidente di una squadra di calcio e un uomo molto in vista nella sua città. Il dramma nel bolognese, precisamente a Casalecchio di Reno, all’interno del campo sportivo “Veronese” in via Salvador Allende. È qui che è successo il fattaccio: l’uomo è stato punto improvvisamente da alcuni in setti e pochi istanti dopo, Paolo Tassi ha avvertito un malore a seguito di un choc anafalittaco dovuto alle punture degli insetti.

>> Dramma in spiaggia, nonna Sabina muore davanti alla famiglia. Il gesto per la nipotina di 3 anni, poi la tragedia

È successo nel pomeriggio del 16 luglio 2024. Paolo era al campo sportivo della squadra dilettantistica. Dopo la puntura sono stati chiamati immediatamente i soccorsi del 118 che sono arrivi in pochi minuti. Tuttavia per l’uomo non c’è stato niente da fare: inutili i tentativi di rianimarlo dello staff e del personale della squadra, tra cui la moglie, che era presente sul posto.

Paolo Tassi, morto a 64 anni dopo essere stato punto da un insetto


Paolo, morto a 64 anni dopo essere stato punto da un insetto

Neanche il cardiologo presente a bordo dell’automedica ha potuto fare niente per rianimare il presidente: Paolo è morto a 64 anni di fronte agli occhi sbigottiti della moglie e dei suoi collaboratori più cari. Scrive Martin Mansour, un consigliere comunale di Casalecchio di Reno: “Una triste notizia per tutta Casalecchio e per il mondo sportivo. Ci ha lasciati oggi pomeriggio Paolo Tassi, presidente del Real Casalecchio, a seguito di uno shock anafilattico dovuto alla puntura di insetti.

Paolo Tassi, morto a 64 anni dopo essere stato punto da un insetto

Paolo amava il calcio, il suo lavoro e vedere giocare e crescere i suoi ragazzi. Un forte abbraccio e sentite condoglianze da parte mia e di tutta l’amministrazione del comune di Casalecchio di Reno alla moglie Francesca e a tutta la famiglia del Real Casalecchio. Ciao Paolo”, conclude il consigliere.

Un fatto analogo era capitato solo pochi giorni fa a Reggio Emilia: qui c’era stata la morte dell’ex calciatore Stefano Guerra, un calciatore professionista e aveva giocato nella Reggiana, a causa proprio della puntura di un’ape. Solo qualche giorno prima, a morire era stato invece un agricoltore sempre per una puntura.

Leggi anche: “Aiuto, mio figlio non respira”. La chiamata choc al 118 della mamma del piccolo, poi la scoperta agghiacciante


Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2024 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004