I soccorsi sono arrivati quando ormai era già troppo tardi. Fatale un infarto mentre stava trascorrendo qualche giorno di vacanza in spiaggia. Solo pochi mesi fa aveva perso la sorella in circostanze analoghe. Circostanze che andranno comunque chiarite. Non è chiaro se l’autorità giudiziaria abbia o meno disposto l’autopsia sul corpo dell’uomo, 55 anni. Quello che è sicuro è che la notizia della sua scomparsa ha gettato tutti nell’angoscia.
Non appena si è diffusa l’identità, sulla città è calato un velo di tristezza. Da Sapri, dove si è consumata la tragedia, a Salerno è stato un lungo messaggio di dolore e cordoglio che ancora continua in rete dove in tanti non riescono a darsi pace di una morte così improvvisa e senza che niente la lasciasse intuire. “Ci mancherai gigante”, si legge in uno dei post.
Sapri, malore in spiaggia: morto Gerardo Salvucci
Lui è Gerardo Salvucci, storico magazziniere della Salernitana. Racconta il Corriere della sera come: “L’uomo, 55 anni, sarebbe stato colpito da malore mentre si trovava in spiaggia a Sapri, dove stava trascorrendo le vacanze dopo la fine del campionato. Salvucci era il dipendente più longevo del club campano, in squadra sin dagli anni del Salerno Calcio in serie D”.
Sempre sorridente, gioviale, disponibile, lavoratore silenzioso, uomo buono, Gerardo aveva accompagnato la società dalla quinta serie fino all’Olimpo del calcio con dedizione e passione. La notizia improvvisa della sua scomparsa ha gelato i tifosi, il club e i calciatori che in questi hanno indossato la maglia granata.
Per tutti era come uno di famiglia. “Una persona buona e gioviale”, lo definisce chi lo conosceva. Non è stata ancora comunicata la data dei funerali, il giorno più indicato potrebbe essere giovedì prossimo,