Tragico incidente in moto, Daniele perde la vita a 18 anni. C’è sconcerto, dolore e anche qualche polemica per la morte del giovane Daniele Gnoffo, appassionato di moto e ciclismo. Il ragazzo si era diplomato a giugno di quest’anno, aveva frequentato l’Ipsia di Vittorio Veneto. E recentemente aveva anche trovato un lavoro come elettricista.
Nella giornata di mercoledì primo novembre ha avuto un incidente, a quanto pare, mentre stava eseguendo una impennata con la moto motard di un amico. In tanti oggi sono costernati e inviano messaggi di cordoglio alla famiglia: “È una notizia che ci ha sconvolti”, le parole di Fabrizio Furlan, presidente del Veloclub San Vendemiano, una delle società per le quali era stato tesserato.
Leggi anche: “La decisione sul fidanzato”. Omicidio Giulia Tramontano, cosa succede a Impagnatiello
Il messaggio di Daniele sull’epigrafe: “So che non siete arrabbiati con me…”
“Papà, mamma, Nicholas, so che non siete arrabbiati con me, so anche che sapete che mi stavo divertendo, ero e sono felice. Vi voglio infinitamente bene, più della mia vita. Sempre vostro Daniele”. È questo il messaggio inciso sull’epigrafe tombale di Daniele Gnoffo. Nei suoi profili social campeggiano le immagini di lui con la divisa agonistica in sella ad una bici da corsa.
Non è ancora chiaro se Daniele stesse provando la moto di un amico, forse si è schiantato contro un cancello. “Sono desolato – dice il sindaco di San Fior Giuseppe Maset – è inammissibile perdere un giovane di questa età, ad appena 18 anni. Purtroppo non riusciamo a frenare le esuberanze di questi giovani. In via Galilei da diversi mesi i ragazzi della zona si danno appuntamento per fare delle gare di impennate in moto. I vicini vengono disturbati dei motori che vengono tirati su di giri. Avevamo segnalato questi episodi ai carabinieri, alla nostra polizia municipale e alla Protezione civile e avevamo messo in guardia i giovani di evitare simili gare tra loro. Le forze dell’ordine hanno fatto un paio di interventi, erano riusciti a identificare qualcuno. Ma non è bastato”.
“Daniele sapeva stare insieme agli altri e creava gruppo – dice ancora Furlan – I suoi genitori lo seguivano spesso quando veniva a fare le gare. Ci siamo scritti a fine 2021, ricordo che mi aveva chiamato per dargli una mano per cercare un’altra squadra per l’anno successivo ed io mi ero dato da fare per avere un appoggio in più. Non posso credere che la sua vita si sia conclusa a soli 18 anni”. I funerali del 18enne si terranno nella Chiesa Monumentale di Castello Roganzuolo, paese in cui viveva assieme ai genitori e al fratello, sabato 4 Novembre alle ore 10:15.
Maltempo sull’Italia: morti, ospedali allagati, sfollati. La situazione e le previsioni