“Veronica sin da bambina soffriva di manie persecutorie, era una bambina aggressiva e violenta”. Lo afferma la mamma di Veronica Panarello, accusata di aver ucciso il figlio Loris. Il verbale è riportato nel decreto di fermo. “Sino all’età di sette anni – aggiunge – e stata seguita e curata da uno psicologo ma poi si è rifiutata. Nel giorno della scomparsa Veronica ha anche accusato la madre di aver fatto sparire il piccolo Loris. arrivò a casa sua con i carabinieri prima che fosse trovato il bimbo, alle 15.30 di sabato 29 novembre: “Mi chiese dove avessi messo suo figlio. Io le dissi che non avevo alcun motivo per prendere suo figlio”.
“Chiunque sia stato non lo perdono, anche se è stata lei…”, così Pina Stival, nonna del piccolo Loris, parla degli sviluppi dell’inchiesta sull’uccisione di suo nipote. La donna commossa e provata piange davanti il luogo dove il corpo del bambino è stato trovato spiegando che “è impossibile perdonare una cosa del genere”.