”Possono contestarci, ma la verità vera è che questo paese lo cambiamo”. Matteo Renzi, a Milano per il vertice Ue sull’occupazione, risponde così alle proteste contro la riforma del lavoro. Stamattina la Fiom ha minacciato di occupare le fabbriche, mentre a Palazzo Madama, dove oggi si vota la fiducia posta dal governo sul Job Act, è bagarre. Il presidente Grasso ha sospeso la seduta e il capogruppo del Movimento 5 Stelle per le contestazoni al ministro del lavoro Giuliano Poletti. Il premier è però convinto di poter tirare dritto: “Al Senato porteremo a casa il risultato oggi, nelle prossime settimane e nei prossimi mesi: non molliamo di un centimetro e con tenacia raggiungeremo l’obiettivo”.