Dopo giorni di angoscia ecco la svolta: ritrovati i due minorenni scomparsi da casa. Per i genitori è la fine di un incubo. Di loro si erano parse le tracce lo scorso 25 gennaio. L’ultima volta erano stati visti in un bar. Poi il vuoto. Subito si era messa in moto la macchina delle ricerche. La notizia aveva scosso profondamente la comunità in cui vivono. Nessuna ipotesi era stata esclusa. Da poche ora la bella notizia: i due sono stati ritrovati la sera di sabato dalla polizia e stanno bene. I due minorenni si trovavano all’interno di una chiesa sconsacrata.
Tanta paura per Karol e Giuseppe, così si chiamano i giovani di cui si erano perse le tracce. I due amici, rispettivamente di 15 e 17 anni, vivono ad Olbia, in Sardegna. L’allarme era scattato subito. Le operazioni di ricerca hanno interessato tutta la cittadina e le zone circostanti. Oltre a polizia e carabinieri impegnati moltissimi gruppi di volontari e amici delle due famiglie. Una mobilitazione massiccia. Del caso si è occupata anche la trasmissione di Rai 3 Chi l’ha visto?
Karol e Giuseppe ritrovati. Fine dell’incubo per i due amici
Nessun rapimento. È quanto trapelato nelle ore successive al ritrovamento dei due amici. Il loro sarebbe stato un allontanamento volontario. Dove si erano nascosti? Gli agenti della polizia li ha hanno trovati all’interno di una chiesa sconsacrata nelle campagne di Olbia. Sul luogo gli investigatori ci sono arrivati seguendo gli amici, che gli stavano portando cibo e altri generi di conforto. Le famiglie dei due adolescenti sono state informate immediatamente dalla polizia. “Per noi è la fine di un incubo”, hanno dichirato i genitori di uno dei ragazzi.
Ma quale sarebbe la causa della loro fuga? La ricostruzione dei fatti è ancora in corso. Ma ci sarebbe del clamoroso. La Polizia fa sapere che i due minori sono fortemente indiziati del reato di rapina a mano armata nei confronti di un esercente del centro cittadino, e per questo si sarebbero dati alla fuga.
Dopo una pressante attività di polizia giudiziaria, coordinata dalla Procura per i Minorenni di Sassari guidata da Laura Andrea Bassani, i due giovani sono stati rintracciati e nei loro confronti è stato disposto il fermo di indiziati di delitto e il successivo accompagnamento presso il Cpa competente.