Brutte notizie per chi ha deciso o sta decidendo di aspettare il 2015 sotto il cielo italiano: il meteo non promette nulla di buono. Una su tutte, visto che è la piazza tradizionalmente più affollata: la minima prevista a Roma per la notte del 31 dicembre sarà di -5 fino a -7 gradi. Se non è Siberia, poco ci manca. In generale Capodanno sarà all’insegna di un clima gelido su tutta l’Italia. Stanno difatti arrivando masse d’aria molto fredde origine artica. Tecnicamente, la causa è l’anticiclone delle Azzorre che posizionando i suoi massimi tra Regno Unito e Scandinavia favorirà l’arrivo di gelidi venti di Bora e Tramontana sulla Penisola. Proprio nel periodo 31 Dicembre-1 Gennaio verrà poi raggiunto l’apice di questa invasione artica. Il paese, dunque, vivrà negli ultimi giorni del 2014 un’ondata di gelo eccezionale, come non accade da quasi tre anni e precisamente dall’evento straordinario d’inizio febbraio 2012.
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Il primo “colpo” invernale è arrivato nel giorno di Santo Stefano, come ampiamente annunciato da giorni. Domenica 28 dicembre il maltempo si sposterà al Sud, con violenti temporali su Campania, Calabria e Sicilia e ancora forte maltempo nelle regioni adriatiche tutte. Freddo intenso, insomma, come non si vedeva da molto tempo sul nostro paese. Tra lunedì e giovedì 1 gennaio 2015 vivremo i 4 giorni “clou” di questo peggioramento, con freddo intenso e neve fin in pianura in gran parte d’Italia. Un po’ di tregua l’avremo solo con l’arrivo della Befana. Il tempo per il 31 dicembre peggiora anche al Sud, con intensi nubifragi in Sicilia e in Calabria e neve a partire dai 100 metri di quota. Dal 1 gennaio il tempo inizia a migliorare: il nuovo anno dopo i temporali su Sicilia e Calabria porterà il sole sul resto dell’Italia, ma le temperature restano in picchiata, con temperature fino a meno 10 gradi Celsius al nord.
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