Solo l’ex ospedale militare di Trieste ha trovato un nuovo proprietario, passando di mano per 610 mila euro. L’isolotto di Poveglia di fronte a Venezia, il castello di Gradisca, vicino Gorizia, l’ex convento San Domenico Maggiore di Monteoliveto nel centro di Taranto e casa Nappi a Loreto rimangono sul groppone dello Stato. È stata un flop la prima asta online organizzata dall’Agenzia del Demanio per sbarazzarsi dei suoi costosi gioielli: pochissime offerte, giudicate tutte troppo basse, tranne una. Ne ha parlato anche il Wall Street Journal, secondo il quale, “per i suoi pezzi di storia, l’Italia ha incontrato un mercato gelido”.E se al Demanio fanno gli offesi e preferiscono non commentare, i potenziali acquirenti puntano il dito contro gli alti costi di ristrutturazione e le incertezze amministrative legate agli inevitabili cambi di destinazione. All’imprenditore Antonio Albanese non sono bastati 300 mila euro per comprare l’ex convento. Ora taglia corto: “Questi burocrati devono capire che le valutazioni fatte anni fa ormai non hanno senso. Il mercato immobiliare è cambiato, i prezzi vanno abbassati“