Si chiama Bilal Bosnic e per i carabinieri del Ros e le polizie internazionali è un “cacciatore di teste” per conto dei terroristi dell’Isis. In un’intervista a Repubblica, Bosnic racconta come dovere di ogni buon musulmano sia “combattere, aiutare o finanziare” la guerra santa. “Dall’Italia arrivano finanziamenti, ma non so da parte di chi. E ci sono italiani che combattono per Isis: non gli ho mai incontrati, ma so che ci sono”. “Sono stato a Bergamo, a Cremona e anche a Roma. Ho visitato le moschee e parlato con la comunità”, racconta dalla Bosnia dove si trova. “Non ho commesso nessun reato, ma ogni buon islamico fa la sua parte nella jihad. Il nostro obiettivo? Fare che anche il Vaticano diventi musulmano”. “Noi crediamo che un giorno il mondo intero sarà uno stato islamico”, conlcude quindi Bosnic. “Il nostro obiettivo è fare in modo che anche il Vaticano diventi musulmano. Forse non riuscirò a vederlo, ma quel momento arriverà”.