Il viceparroco della chiesa San Giovanni Battista di Santa Croce Camerina, don Flavio, nell’omelia domenicale ha ricordato la piccola vittima. “Loris è in paradiso, ha un compito importante: è un angelo di Dio. Preghiamo non per lui ma preghiamo lui”. “Caro Loris – ha invocato il sacerdote – facci essere portatori della luce, facci tornare a sorridere e ad amare”. “Il male – ha aggiunto don Flavio – non avrà l’ultima parola su di noi. Ma anche noi siamo chiamati a portare la gioia, come fa Dio con noi”. Ai bambini in chiesa il sacerdote ha chiesto: “Chi ha avuto paura del buio alzi la mano”. Don Flavio l’ha sollevata per primo seguito da tanti altri ragazzini. “Non è il buio che ci fa paura – ha aggiunto il viceparroco – perché conosco signore che ancora a 30 anni dormono con la luce accesa, ma ci fa paura essere soli e non protetti. Noi – ha concluso don Flavio – abbiamo bisogno del sorriso dei bambini, non sapete quanta forza dà”.
