Talvolta una cartolina, un rapido spaccato di un paese bellissimo, può essere negativa. Non per demonizzare o criticare, ma per indurre a riflettere e, soprattutto, ad agire. Questo è un esempio di quell’Italia che non si valorizza, con dolo o colpa. Chiudere gli occhi è dannoso. Le grotte di Cocceio e della Sibilla sul lago d’Averno, nei pressi di Pozzuoli. Esempio di patrimonio storico in balia del degrado. Il primo dei due antri, quello di Cocceio – detto anche della felicità – è stato trasformato in parcheggio dai frequentatori delle strutture turistiche sulla riva del lago. Ma anche crolli e cedimenti d’ogni tipo. Non se la passano meglio le grotte della Sibilla cumana. Anche quell’area è ormai ritrovo di coppiette. Dai profilattici ai fazzoletti di carta. Gli abitanti della zona la chiamano “discarica del sesso”.