Cagliari è una città dalla storia plurimillenaria: le domus de janas e i resti di capanne del IV – III millennio a.C., scoperte nella zona dove sorge l’odierna città, testimoniano le sue origini neolitiche; il clima mite (secondo la Stazione meteorologica di Cagliari Elmas la temperatura media annua si attesta sui 17,7 °C), le risorse del mare, degli stagni e del territorio garantivano il sostentamento delle pacifiche popolazioni del periodo prenuragico. Ha in comune con Roma, Lisbona e Istanbul il fatto di essere stata costruita su sette colli che identificano altrettanti quartieri cittadini, ospita nel suo territorio le tracce e le influenze delle numerose culture, dai fenici, ai cartaginesi fino agli aragonesi e ai romani, che hanno contribuito a donare alla città sarda un’importante patrimonio culturale e architettonico che si somma alle straordinarie ricchezze ambientali: la sua bellissima spiaggia, il Poetto, teatro principale della vivace movida cagliaritana, si estende per circa otto chilometri, la laguna di Santa Gilla, e lo Stagno di Molentargius riconosciuti come zone umide protette da varie leggi regionali e della comunità europea, offrono asilo a notevoli colonie di fenicotteri che da anni vi nidificano, rendendola meta ambita per biologi e naturalisti di tutto il mondo.