Una morte causata dalla crisi. Uno sfratto imminente e una serie di gravi problemi economici sarebbero infatti all’origine del suicidio di una donna di 41 anni, separata e madre di due figli. È stata trovata impiccata nella tarda serata di ieri a Ponte Ronca di Zola Predosa, nel Bolognese. Alla famiglia era da qualche tempo stato staccato il gas, per morosità, e per la prima settimana di luglio era in programma il terzo tentativo di sfratto.
A trovare il corpo, impiccato alla grata di una delle finestre di casa, è stato verso le 23 il nuovo compagno della donna, rientrando dopo un paio d’ore di assenza. La 41enne avrebbe compiuto il gesto dopo aver messo a letto i figli, una bambina di 11 anni e un maschio di 10, che al momento della scoperta dormivano in camera da letto. La donna non ha lasciato biglietti ma, secondo i carabinieri che indagano sull’accaduto, non ci sarebbero dubbi sulle motivazioni di natura economica del suicidio.
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