La mostra Papagaio, la più estesa retrospettiva mai realizzata in Italia del duo portoghese formato da João Maria Gusmão (1979, Lisboa, Portugal) e Pedro Paiva (1977, Lisboa, Portugal) curata Vicente Todolì, direttore artistico del milanese Hangar Bicocca, è aperta al pubblico dal 12 giugno, fino al 26 ottobre. La mostra è dedicata al duo di artisti che con la loro presenza all’ultima Biennale di Venezia si sono contraddistinti per la capacità di utilizzare in modo originale e unico il linguaggio del cinema e delle installazioni. Il percorso dell’esposizione si snoda attraverso diversi ambienti e comprende un ampio numero di opere realizzate tra il 2004 e il 2014, tra cui decine di film in pellicola, tre Camera Obscura (ambienti che richiamano le origini del cinema e della fotografia) e un piccolo cinema. In occasione della mostra gli artisti hanno prodotto dieci opere inedite, tra cui un film girato nell’arcipelago di Sao Tomé e Principe, ex colonia portoghese nel Golfo di Guinea. João Maria Gusmão e Pedro Paiva sono un duo artistico che lavora insieme dal 2001, producendo film, opere scultoree, fotografie, installazioni e antologie di testi che loro stessi descrivono come “finzioni poetico filosofiche”.