Un morto e tre feriti, è questo il terribile bilancio di un incidente che si è verificato mercoledì al chilometro 65 della statale 650 Fondovalle Trigno, nei pressi del bivio di Fresagrandinaria. Coinvolti un mezzo pesante e tre auto, una Fiat Panda, una Fiat Multipla e una Infinity Q30. Il conducente di una delle autovetture, un molisano di 82 anni di Montemitro che viaggiava con la moglie a bordo della Fiat Panda, ha perso la vita nello schianto mentre tre persone sono rimaste ferite.
È rimasto illeso invece il camionista. Scrive Chieti Today come: “Il ferito più grave, un giovane, è stato elitrasportato a Pescara mentre due donne sono state trasferite in ambulanza all’ospedale San Pio da Pietrelcina di Vasto”. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, polizia e due ambulanze del 118. Si tratta solo dell’ultimo incidente.
Fresagrandinaria, grave incidente: un morto e tre feriti
Martedì 29 agosto, le strade abruzzesi avevano visto un altro schianto. In un drammatico il bilancio: una donna di 40 anni, Stefania Di Michele residente a Pretoro, è morta. Grave il marito di 46, in ospedale pera una sospetta frattura il figlio di 8 che viaggiavano con lei. Nell’incidente erano rimasti feriti anche due ragazzi.
“La notizia della prematura scomparsa di Stefania nell’incidente stradale di ieri – commenta sconvolto il sindaco di Pretoro, Diego Giangiulli – ha sconvolto la nostra comunità. Non ci sono parole, solo tanta tristezza. Il dolore e il dramma familiare che può suscitare un simile evento sono enormi e meritano solo rispetto e silenzio da parte di tutti”.
“Ho letto dei messaggi sui social al limite della decenza, chiedo solo di pregare per Pietro e Davide. Sono vicino alla famiglia e porgere loro le più sentite condoglianze a nome dell’amministrazione comunale e di tutto il paese”. “Lo scorso 15 luglio Stefania aveva compiuto 40 anni – racconta a Today un amico della coppia e – ma avevamo festeggiato appena dieci giorni fa tutti insieme in un ristorante di Rapino. Una coppia innamoratissima. Erano sempre insieme. Siamo tutti sconvolti”.