Grave incidente stamani sull’autostrada A1 al km 658, nei pressi del casello Pontecorvo-Castrocielo. Per cause ancora da accertare mezzi pesanti si sono scontrati poco dopo le 6. Sul posto sono intervenuti i soccorsi sanitari e meccanici, le pattuglie della Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco ed il personale della Direzione 6° Tronco di Cassino di Autostrade per l’Italia. A quanto si apprende sarebbero sei i i veicoli coinvolti: tutti mezzi pesanti. Nello schianto si sono registrati feriti.
Due in codice rosso sono stati elitrasportati. Per ore il tratto dell’autostrada A1 tra Frosinone e Pontecorvo è rimasto chiuso. L’incidente ha causato una fila di oltre sette chilometri. Solo intorno alle 10 i soccorsi sono riusciti a mettere in sicurezza il tratto. L’autostrada del Sole è spesso teatro di incidenti, l’ultimo qualche giorno fa tra Attigliano e Orvieto, in Umbria.
Incidente sulla A1 nei pressi di Pontecorvo, due feriti gravi
Il numero degli incidenti in Italia è in calo, seppur di poco. È questo il quadro descritto dal rapporto ACI-ISTAT nel primo semestre 2023, che, rispetto all’analogo periodo 2022, evidenzia una diminuzione degli incidenti con lesioni a persone (79.124; -1,0%) e dei feriti (106.493; -0,9%). Una contrazione più significativa riguarda il numero di vittime entro il trentesimo giorno dal sinistro (1.384, -2,5%).
In media, nei primi sei mesi del 2023, ogni giorno si sono verificati 437 incidenti, con 7,6 morti e 588 feriti. Ecco l’analisi nel dettaglio. Un precedente rapporto ACI-ISTAT pubblicato lo scorso luglio indica come il 15% dei sinistri sia causato da guida distratta o “andamento indeciso”, mentre un 13,7% è dovuto al mancato rispetto di precedenza o semaforo.
Sul “podio” delle cause di incidente in Italia c’è anche la velocità troppo elevata, che caratterizza il 9,3% dei sinistri. In generale, secondo le rilevazioni della Commissione Europea, nel 2022 si sono verificate 53 vittime ogni milione di abitante nel nostro Paese.