Frana a Ischia, identificata un’altra vittima. Una vera e propria catastrofe naturale quella avvenuta nell’isola, e il bilancio è doloroso anche in merito alle perdite umane. Continuano le difficili operazioni di soccorso tra le strade invase dal fango e proseguono le ricerche dei dispersi. La prima vittima identificata è una giovane donna di 31 anni.
Eleonora Sirabella vittima della frana a Ischia. Il suo corpo è stato identificato e la donna sarebbe la prima vittima accertata dopo la catastrofe naturale avvenuta sull’Isola. La notizia del ritrovamento e del decesso è stata ufficializzata da parte delle forze dell’ordine. Eleonora, di professione commessa e 32 anni il 4 gennaio prossimo, era residente nella zona alta di Casamicciola Terme, che corrisponde a una delle zone maggiormente colpite. Restano 11 i dispersi e 13 i feriti.
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Eleonora Sirabella vittima della frana a Ischia. Il ritrovamento del cadavere
Tra i dispersi anche il nome del marito di Eleonora, Salvatore Impagliazzo. L’abitazione della coppia è stata letterlamente travolta dal fango e il corpo privo di vita della 31enne ritrovato a circa un centinaio di metri. Si presume che sia stato dunque trascnato dal fiume di fango fino a piazza Maio. Ed è proprio in piazza, che i soccorsi hanno poi rinvenuto il cadavere. Nata a Casamicciola, lavorava come commessa. Tanti i messaggi sui social in suo ricordo. Animo gentile e buono, amici e clienti del negozio dove lavorava la definiscono “un angelo”. Il corpo di Eleonora è stato sottoposto all’identificazione non appena trasferito presso l’ospedale di Ischia.
Ad aggiornare sul bilancio dei dispersi, il prefetto di Napoli Claudio Palomba mentre nelle ore della mattinata il Consiglio dei ministri si riunirà per la dichiarazione dello stato d’emergenza a Ischia con l’approvazione da parte del governo di un primo stanziamento di due milioni di euro, informa la Protezione civile. Al contempo le condizioni meteo non agevolano le operazioni di ricerca dei soccorritori. A riferirlo fin da subito, il ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare Nello Musumeci in merito alle difficoltà riscontrate a Casamicciola: “La macchina dei soccorsi si è messa in moto e sta operando nelle condizioni permesse dalla difficile situazione meteo”.
Uno scenario che lascia sotto choc quello sull’Isola di Ischia che, dalla notte compresa tra il 25 e il 26 novembre, continua a fare fronte a un vero e proprio incubo. Auto travolte dal fango, alberi sradicati ovunque e trascinati giù dalla frana che hanno poi raggiunto la zona del mare, nell’area del Piazzale dell’Ancora, nello scalo portuale: questa la minima parte di un resoconto da brividi che lascia l’intero Paese sotto choc. Dalle prime luci dell’alba, le squadre della Protezione civile, dei vigili del fuoco e dei carabinieri non hanno mai avuto una sosta. Si resta in attesa di ulteriori aggiornamenti.