Una tragica fatalità ha colpito la comunità di San Giorgio Bigarello, in provincia di Mantova, con la morte di Luca Troiano, un giovane di 23 anni, avvenuta sabato 10 agosto 2024 a Nizza, in Francia. Luca si trovava in viaggio verso la Spagna per incontrare un amico, quando, nel centro della città, ha perso il controllo della sua moto, schiantandosi contro alcuni cassonetti. L’incidente ha avuto luogo in rue Lépante, e per il giovane non c’è stato nulla da fare, nonostante i tentativi di rianimazione durati due ore. La notizia della sua morte ha raggiunto la famiglia solo due giorni dopo l’incidente, creando un ulteriore strato di dolore e incredulità.
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I genitori e la sorella di Luca, convinti che il ragazzo stesse semplicemente proseguendo il suo viaggio, sono stati avvisati dalla gendarmeria francese solo lunedì 12 agosto. Questo ritardo ha suscitato forti reazioni, non solo tra i familiari, ma anche tra le autorità locali. Federica Nota, vice sindaca di San Giorgio Bigarello, ha espresso il suo disappunto per la mancanza di tempestività nella comunicazione, sottolineando che Luca era un cittadino europeo con documenti in regola.
Luca, il terribile incidente in moto: la famiglia avvertita 48h dopo
“L’amministrazione comunale vorrebbe subito chiarimenti: Luca Troiano è morto sabato 10 agosto a Nizza, alle 15, dopo due ore di rianimazione”, ha affermato la donna. “La madre è stata avvertita quarantotto ore dopo, nonostante Nizza si trovi appena oltre confine e malgrado Luca avesse con sé i documenti e fosse un cittadino europeo”. Luca Troiano era un giovane promettente, che aveva appena iniziato una carriera come consulente informatico in una start-up specializzata in e-commerce e logistica.
La sua passione per i viaggi e la moto lo aveva portato a intraprendere questo viaggio on the road, un’avventura che purtroppo si è trasformata in una tragedia. La comunità di San Giorgio Bigarello è in lutto, e i funerali di Luca si terranno sabato 17 agosto alle 10:30 nella chiesa della frazione Tripoli. La dinamica dell’incidente è ancora oggetto di indagine, ma sembra che non siano stati coinvolti altri veicoli.
Questo ha portato a interrogativi sulla sicurezza stradale nella zona e sulla necessità di garantire una maggiore protezione per i motociclisti. La morte di Luca ha colpito non solo la sua famiglia, ma anche amici e conoscenti, che lo ricordano come una persona solare e piena di vita.
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