Il giudice monocratico della seconda sezione penale del Tribunale di Milano ha assolto Fabrizio Corona dall’accusa di omessa dichiarazione dei redditi in relazione a una presunta evasione fiscale da un milione di euro che sarebbe stata realizzata nel 2007. La sentenza è stata emessa accogliendo la richiesta presentata dal difensore del fotografo dei vip sulla base di “difetto di estradizione”. Un cavillo giuridico, insomma. Il fotografo dei vip si è salvato per un difetto di procedura: l’autorità giudiziaria italiana chiese il rimpatrio di Corona dal Portogallo per estorsione (quando Corona fu condannato dalla Corte di Cassazione a 5 anni per l’estorsione ai danni dell’ex calciatore della Juventus David Trezeguet) e non per presunta evasione. Per questo motivo il tribunale di Milano ha emesso per lui una sentenza di “non doversi procedere”. Il fotografo resterà comunque rinchiuso nel carcere di Opera per altri 10 anni (ne ha già scontati tre). In questi giorni il suo legale, l’avvocato Ivano Chiesa, ha presentato istanza di scarcerazione per motivi di salute: Corona soffrirebbe di psicosi, ansia e attacchi di panico. A confermare la tesi del difensore ci penserà la perizia disposta dai giudici milanesi.
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