Una vera e propria tragedia si è verificata nelle scorse ore. Un ragazzo di appena 13 anni è morto dopo essersi tuffato in acqua. Il decesso è avvenuto davanti alla madre, al padre, al nonno e ad altri familiari che inevitabilmente sono ora sotto choc. Una giornata di relax e divertimento in famiglia si è trasformata in qualcosa di veramente parecchio drammatico.
Il ragazzo di 13 anni, morto in acqua per annegamento, ha iniziato quindi a muoversi in acqua dando qualche bracciata ma poi improvvisamente si sono perse le sue tracce. La corrente l’ha travolto e i suoi parenti hanno chiesto subito l’aiuto dei carabinieri. Tutti si sono mobilitati per ore nella speranza di ritrovarlo in vita, ma verso le ore 22 del 29 luglio è stata fatta la terribile scoperta.
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Ragazzo di 13 anni trovato morto in acqua: il dramma davanti ai genitori
Il dramma ha avuto luogo in Lombardia, a Soncino (Cremona). Il ragazzo di 13 anni morto in acqua era straniero ma viveva a Orzinuovi, in provincia di Brescia. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco e il nucleo sommozzatori. La giovanissima vittima ha perso la vita nel fiume Oglio. Il corpo, una volta portato a riva, è stato messo a disposizione della magistratura.
Il 13enne è deceduto in un’area, quella del parco La Pedrera di Soncino, dove ci sarebbe il divieto di balneazione. I carabinieri hanno avviato le indagini per capire cosa sia realmente accaduto. I testimoni sono stati anche ascoltati affinché possano aiutare gli inquirenti a ricostruire tutta la vicenda nei dettagli.
Come scritto da Brescia Oggi, lì l’acqua del fiume Oglio non è particolarmente profonda ma c’è una corrente molto intensa e questo potrebbe aver provocato il suo decesso.