C’è preoccupazione anche per l’Italia per l’arrivo dell’influenza australiana. A parlarne è stato il virologo Fabrizio Pregliasco con Rai News. Possiamo subito anticiparvi che si prospetta una stagione influenzale abbastanza dura, con il primo caso che è già stato segnalato nel nostro paese. Infatti, il 9 ottobre scorso è stato riscontrato a Novara nell’azienda ospedaliero-universitaria.
Il primo ammalato è un 42enne, che ha uno stato di salute discreto e stazionario. Ora, a parlare dell’influenza australiana è stato Fabrizio Pregliasco, che lavora all’università Statale ed è anche direttore sanitario dell’Irccs ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio di Milano. Da Novara i medici avevano detto che “a seguito della tipizzazione molecolare, il caso è risultato provocato da un virus influenzale di tipo H1N1pdm“.
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Influenza australiana in Italia, parla Fabrizio Pregliasco: “Sarà pesante”
Fabrizio Pregliasco ha affermato sull’influenza australiana: “In Australia questo virus ha provocato la seconda stagione influenzale più aggressiva degli ultimi 10 anni. Se davverò circolerà H3N2 dobbiamo tener conto che si tratta di una variante particolarmente immunoevasiva, in grado di eludere parte delle difese del sistema immunitario”. E poi ha elencato i sintomi.
Se dovesse arrivare questo tipo di influenza, il virologo ha detto che si potrà avere la febbre sopra i 38 gradi, alcuni sintomi respiratori come tosse, naso che cola, occhi rossi, dolori muscolari e articolari. E ovviamente “in un momento in cui la stagione si preannuncia impegnativa è fondamentale proteggere i pazienti fragili con la vaccinazione“.
Influenza, arriva la variante australiana. Pregliasco: «Sintomi respiratori e perché può essere la più pesante degli ultimi 10 anni» https://t.co/pNvTtyHTp7
— 🇮🇹 Uniti e Liberi 🇮🇹 (@WelcomMedia) October 14, 2024
Occhio anche al Covid e alla variante Xec, infatti sarebbe un ibrido tra le due Omicron e la sua alta trasmissibilità sta provocando una diffusione molto veloce.
