Durante l’ultima puntata di Chi l’ha visto Piera Maggio ha lanciato un appello ai tanti giornalisti che si stanno occupando del caso della figlia Denise Pipitone e alle persone che in quesi mesi hanno fatto segnalazioni sulla bambina scomparsa da Mazara del Vallo diciassette anni fa.
“Cerchiamo di non fare confusione in rete. Cerchiamo di non fare allarmismi. Non è bello sentirmi dire davanti alla tv ‘Denise è mamma’ e tutte queste cose. Un po’ di rispetto”, ha detto Piera Maggio chiedendo massima cautela: “Io capisco la buona volontà, capisco la buona fede, però un po’ di rispetto per noi genitori. Ciò non significa che le segnalazioni non devono essere fatte, ciò non significa che gli avvistamenti non devono essere segnalati. Prima di esporsi così davanti alle telecamere in modo plateale, chiediamo degli accertamenti e verifichiamo se siamo sulla strada giusta. Altrimenti creiamo solo confusione anche in noi genitori. Saltare dalla sedia così non è tanto bello. Meno male, veramente, che abbiamo intrapreso la strada della cautela e della riservatezza più assoluta. Vorrei che questo venga rispettato anche da altri”.
Il riferimento è alle dichiarazioni dell’ex pm Maria Angioni, che da Storie Italiane ha spiegato di aver trovato una ragazza che potrebbe essere Denise Pipitone: “Siamo riusciti, io e altre due donne molto colte e intelligenti, ad individuare una persona che pensiamo sia Denise. Ha una figlia. Ho passato tutto all’avvocato Frazzitta e alla Procura. Ho la personale certezza che Denise sia viva. Si tratta di una famiglia, non per forza rom, difficilmente controllabile”, ha detto l’ex pm.
Ieri anche Quarto Grado è tornato sul caso di Denise Pipitone e il giornalista Carmelo Abbate ha spiegato di non credere all’ipotesi di rapimento da parte di Anna Corona e Jessica Pulizzi. “Ma è materialmente impossibile che Anna, Jessica e Alice abbiano rapito Denise Pipitone. Quindi cosa continuano tutti ad andare in quella casa? Voi dite che se non l’hanno fatto loro potrebbero averlo commissionato. Ma sulla base di cosa accusate? Ma come vi permettete? Continuate con questo processo mediatico a queste donne, io non sarò vostro complice”, ha detto il giornalista.
“Ma poi quale movente deve avere Jessica? Mettetevi nei suoi panni. Era una bambina di 12 anni. Vedono il padre infrattato con un’altra donna, il paese mormora e l’uomo alle figlie giura sulle loro teste di non avere un’amante. Poi questa donna resta incinta e Jessica cosa doveva pensare della signora che le aveva portato via il padre?!”.
🔴 Ho scritto adesso al signor Gianluigi Nuzzi. VERGOGNOSO.#DenisePipitone #CerchiamoDenise #quartogrado #Rete4 #vergogna
— Piera Maggio – MISSING DENISE PIPITONE 💖 (@MissingDeniseMp) June 18, 2021
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Dopo la messa in onda Piera Maggio ha mandato un messaggio a Gianluigi Nuzzi e sulla sua pagina ha pubblicato lo screenshot della chat Whatsapp. “Signor Nuzzi, ma a lei le pare onesto il comportamento schifoso usato nei miei confronti dal suo collega Abbate, nei miei confronti? E lei che lo fa parlare con tutta tranquillità. Ma come vi sentite a far denigrare una madre a cui le è stata rapita una bambina, cercando di giustificare la violenza. Ma cosa ne sapete di me, ma come vi permettete a giudicarmi e a farmi giudicare pubblicamente senza sapere. Ma secondo il suo parere di padre e di genitore, se questo venisse fatto ad una persona a lei cara, lei lo accetterebbe? Tutto questo è di uno squallore vergognoso. Non sapete nulla realmente della mia vita e mi fate passare per una donna frivola leggera e senza sentimenti. Vergogna no? Cordiali saluti Piera Maggio. Vergogna Adesso basta“.