Cristina Seymandi, la confessione choc su Massimo Segre. La donna ha voluto infatti raccontarsi durante una lunga intervista a Zona Bianca, il programma di approfondimento targato Mediaset. La protagonista inconsapevole del video virale sulle corna, ha voluto dire un paio di cose indirizzate proprio all’uomo che stava per sposare. “Da quella serata non mi è stato più permesso di entrare nella casa dove risiedevo con Massimo Segre, ho dovuto far intervenire la polizia per accompagnarmi e recuperare i miei effetti personali”. Non solo, circa due giorni fa, Massimo Segre ha dichiarato di aver dato mandato ai propri legali di “valutare una richiesta di risarcimento nei suoi confronti per danno reputazionale”.
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Il motivo è semplice, sembra che le allusioni di Cristina Seymandi riguardo presunte relazioni extra sentimentali del manager (durante il loro legame) e la sparizione dell’anello di fidanzamento, abbiano creato non pochi disagi all’uomo. E riguardo proprio l’anello, Cristina Seymandi dice: “Se avessi voluto accusare Massimo di essersi appropriato dell’anello lo avrei detto platealmente”.
Cristina Seymandi, la confessione choc su Massimo Segre
Poi dice: “Sono stata chiara: quell’anello è sparito 15 giorni prima di quella maledetta serata del 27 luglio, ed è vero: non l’ho perso né preso io. Qualcuno deve averlo preso, questo è certo”. Sembra che la donna abbia dovuto chiamare le forze dell’ordine per recuperare i propri effetti personali. E sui tradimenti, Cristina Seymandi racconta: “Massimo mi confidò di aver commesso anche lui degli errori nelle sue precedenti relazioni”.
E ancora: “Gli domando: avrebbe gradito se le sue compagne gli avessero riservato lo stesso identico trattamento che lui ha riservato a me? Quali che siano stati i miei errori – veri o presunti – nella vita di coppia, mi sarei aspettata non un’umiliante messa in scena ma un confronto schietto: le nostre strade avrebbero potuto eventualmente dividersi senza causare tutto questo dolore”.
A #zonabianca il confronto tra @RobertoAlessi e @annamariabdp sulle conseguenze del discorso di Segre alla festa di Cristina Seymandi. pic.twitter.com/FywYmZ55Kt
— Zona Bianca (@zona_bianca) August 16, 2023
Sul bonifico invece Cristina Seymandi: “Non è vero che mi avrebbe richiesto la restituzione della somma: questa circostanza non è provabile in giudizio, molto semplicemente perché non è mai accaduta. Ho appreso della vertenza dopo il sequestro di uno dei miei conti correnti, dove peraltro la somma giace nella sua interezza. In modo violento sono spettatrice della mia stessa vita. Avrei fatto a meno di questa centrifuga”.
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