In questi giorni, la salute di Papa Francesco ha destato grande preoccupazione a livello mondiale. Il Santo Padre, infatti, è stato ricoverato presso l’ospedale Gemelli di Roma, dove è sotto osservazione per motivi legati alla sua salute, in particolare per una polmonite bilaterale. La notizia del suo ricovero, avvenuto il 14 febbraio, ha suscitato molta apprensione tra i fedeli e non solo, con molti che hanno seguito da vicino gli aggiornamenti sulle sue condizioni.
Papa Francesco, che ha 87 anni, è stato sottoposto a dei controlli medici per problemi legati alla sua condizione fisica, già fragile a causa dell’età avanzata e di alcune patologie pregresse e si trova ancora ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma dove, come detto, si trova dal 14 febbraio a causa di importanti problemi respiratori dovuti a una polmonite.
“Vuol dire che è grave”. Papa Francesco, interviene Paolo Del Debbio

Papa Francesco, il parere medico di Matteo Bassetti
“I miglioramenti registrati nei giorni precedenti si sono ulteriormente consolidati, come confermato sia dagli esami del sangue che dall’obiettività clinica e dalla buona risposta alla terapia farmacologica. Per tali motivi i medici nella giornata di oggi hanno deciso di sciogliere la prognosi”, spiegava il bollettino della Sala Stampa Vaticana sulle condizioni di salute di Papa Francesco pubblicato lunedì 10 marzo.

Apprensione per il Papa in tutto il mondo, anche per via degli strascichi che la polmonite può portare in un’età così avanzata. Matteo Bassetti, direttore delle Malattie infettive dell’ospedale Policlinico San Martino di Genova, ha fornito un parere medico sullo stato di salute del Pontefice. All’Adnkronos Salute, il dottor Bassetti ha dichiarato che, purtroppo, l’età avanzata di Papa Francesco, unita alle sue condizioni di salute generali, rende ogni episodio di ricovero più delicato.
“Ora si deve vedere cosa ha lasciato alle sue spalle nel senso che la ritirata dell’infezione dopo 4 settimane potrebbe aver lasciato dei danni nell’organismo nella capacità respiratoria del Santo Padre“, ha detto Bassetti all’Adnkronos Salute.


“Nel brevissimo audio del Papa si sente una grave insufficienza respiratoria e quindi si dovrà vedere quanto durerà questa dipendenza dall’ossigeno. Sarà momentanea? – si chiede Matteo Bassetti – Ci sarà un ripresa della funzionalità respiratoria completa? Cosa di cui dubito abbastanza visto il pregresso del Papa, con una operazione in gioventù ad un polmone e la bronchite asmatica”.
Il dottor Matteo Bassetti ipotizza quali possano essere gli strascichi della polmonite e del lungo ricovero sul Pontefice: “La sua capacità respiratoria sarà evidentemente minore rispetto a prima. Ci sono delle domande a cui rispondere, anche il Covid lasciava degli strascichi e questa polmonite potrebbe aver lasciato dei segni sul Papa“, ha concluso Bassetti.