Morto pochi minuti dopo aver festeggiato il compleanno della mamma, a soli 21 anni. Nella casa a Prato c’erano la sua famiglia e la fidanzata. A raccontare il dramma è Il Tirreno. Ecco i fatti: giovedì sera in casa Possenti si festeggiava il compleanno di mamma Annamaria. All’improvviso Francesco si rivolge alla sua ragazza: “Mi fa male il collo”. Quindi si è accasciato sul pavimento della sua camera. Pochi minuti e Francesco ha smesso di respirare.
Inutili i ripetuti tentativi di soccorso compiuti dal medico inviato dal 118. Di spiegazioni, a questa morte che li ha gettati nel dolore più profondo, il padre di Francesco, Carlo Possenti, non ne ha. Il ragazzo non aveva mai sofferto di niente. Stava bene. Non aveva problemi di cuore né altre patologie conosciute. Faceva sport, come tutti i ragazzi della sua età, ma niente di agonistico. Un po’ di corsa, un po’ di palestra. E anche negli ultimi tempi non aveva accusato alcun disturbo.
Francesco aveva frequentato alle superiori il liceo scientifico al Convitto Cicognini. Ora era iscritto a un corso di chimica applicata al Polo universitario di Sesto Fiorentino. Era tifosissimo della Fiorentina. “A me capitava di perdermi qualche partita – racconta il padre – ma a lui no. Le vedeva tutte. Era davvero un grande tifoso viola”.
Ti potrebbe interessare anche: Da ragazzata a tragedia: fanno una gara di sputi ma un 17enne ci rimette la vita
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2015/05/prato-ret.jpg?x87950)