Lo scorso 6 agosto, la spiaggia libera di Ercolano, in provincia di Napoli, è stata teatro di una violenta rissa tra un gruppo di giovani. Il video dell’accaduto, diventato virale sui social, ha suscitato indignazione e stupore tra i bagnanti presenti e l’intera comunità. Secondo le ricostruzioni, la rissa sarebbe scoppiata a causa di un complimento di troppo rivolto da un 21enne a una ragazza, coetanea e amica dei due minorenni coinvolti. Le tensioni sono rapidamente degenerate in una colluttazione furiosa, con spintoni, insulti, schiaffi e calci tra i giovani.
Tre ragazzi sono stati identificati e denunciati per rissa, percosse e lesioni personali aggravate: un 21enne incensurato; un 16enne sempre incensurato; un 17enne anch’esso incensurato. I tre giovani, tutti residenti nella zona, sono stati convocati presso la stazione dei carabinieri di Ercolano per essere interrogati in merito all’accaduto. La violenza della rissa e la sua diffusione sui social hanno suscitato indignazione e preoccupazione nella comunità di Ercolano.
Rissa a Ercolano, 2 minorenni aggrediscono 21enne in spiaggia
Il sindaco, Ciro Buonajuto, ha commentato l’episodio con parole dure, definendo i protagonisti della rissa come “schifosi“. L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nelle aree pubbliche e sulla necessità di interventi mirati per prevenire simili episodi di violenza. Le forze dell’ordine hanno assicurato un maggiore controllo del territorio, soprattutto nelle zone di aggregazione frequentate dai giovani. Ma cosa è successo e perché? Sembra che le indagini abbiano chiarito le cause della rissa.
Alla base di tutto ci sarebbero delle attenzioni che il 21enne avrebbe dedicato ad una ragazza, amica dei minorenni e facente parte del loro gruppo. A questo punto, non si capisce bene per quale motivo, i due minorenni hanno iniziato a picchiare il 21enne dando il via alla rissa. La sera poi, dopo tante ore, i due minorenni sarebbero di nuovo andati a cercare il 21enne per minacciarlo di nuovo e picchiandolo ulteriormente.
Sangue e arena. Sull’antica spiaggia libera di Ercolano megarissa tra bagnanti e colpi proibiti. Borrelli: “Trogloditi che non possono stare in luoghi pubblici. Vanno fermati ed allontanati.” pic.twitter.com/4PsZS5ahgD
— Francesco Borrelli (@NotizieFrance) August 7, 2024
Il tutto di fronte a tante persone a Torre del Greco, in piazza Santa Croce. Il 21enne ha subito delle forti percosse giudicate guaribili in 30 giorni dai medici del pronto soccorso dell’ospedale Maresca di Torre del Greco. Purtroppo, la rissa sulla spiaggia di Ercolano non rappresenta un caso isolato. Episodi di violenza tra giovani in luoghi pubblici sembrano essere in aumento, sollevando preoccupazioni sulla qualità della vita e sulla sicurezza nelle nostre città.