Ancora un brutto incidente al luna park: stavolta a farne le spese è un ragazzino di soli 13 anni. È il terzo episodio di incidente alle giostre registrato in Italia in meno di un mese, con feriti gravi.
Nella serata del 3 agosto 2024, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa Agi, un ragazzo di 13 anni è rimasto ferito in un incidente avvenuto a Leporano, nel luna park allestito in occasione della festa patronale di Sant’Emidio. Si tratta di un evento che richiama nella cittadina della provincia di Taranto tanta gente anche da fuori.
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Choc al luna park, tredicenne sbalzata dalla giostra durante la festa del patrono
Il giovane è stata sbalzato da una giostra in movimento. Dopo un volo di circa tre metri, l’adolescente è caduto pesantemente sul terreno. Subito sono scattati i soccorsi e il ragazzo è stato condotto in codice rosso all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto, dove è stato ricoverato. Non è comunque in pericolo di vita.
Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118. Presenti anche carabinieri e la polizia locale: la giostra è stata chiusa e al momento sono in corso gli accertamenti del caso.
Un altro incidente al luna park si era verificato il 14 luglio a Borgo Valsugana in provincia di Trento: due ragazze caddero da una giostra, travolgendo una bambina. Sul posto arrivarono carabinieri e vigili del fuoco. Tutte e tre furono portate in ospedale e la giostra del luna park fu posta sotto sequestro. Anche a Borgo Valsugana era in corso la festa del patrono del paese.
L’incidente avvenne intorno alle 23 su una giostra chiamata Topspin: i seggiolini su cui sono sedute le persone vanno in alto e poi scendono in rapida successione. Le due ragazze caddero, travolgendo una bambina che passava di lì. La più grave era una delle due giovani, ricoverata in prognosi riservata dopo un volo di diversi metri.
Il 21 luglio, invece, un altro incidente al luna park sul lungomare di Gallipoli (Lecce) fece quattro feriti, tutti giovanissimi. Per due dei ragazzi coinvolti, di 9 e 14 anni, furono necessari degli esami strumentali che, per fortuna, esclusero fratture e traumi importanti. Per tutti, però, fu forte lo spavento.
La causa dell’incidente fu un cedimento nella giostra dei seggiolini volanti, comunemente chiamata “calcinculo”. Qualcosa è andato storto e i quattro ragazzi furono investiti dal distacco dei pannelli che rivestivano la parte centrale della giostra.
