Presa una decisione dal tribunale del riesame su Louis Dassilva, arrestato per l’omicidio della 78enne Pierina Paganelli a Rimini. Per gli investigatori l’avrebbe ammazzata perché l’anziana avrebbe scoperto la relazione extraconiugale tra lui e la nuora della vittima, Manuela Bianchi. Nei giorni scorsi si era anche saputo del ritrovamento di qualcosa di importante da parte degli investigatori.
Prima di dirvi cosa succede ora a Louis Dassilva, dopo la decisione del giudice, in relazione all’omicidio di Pierina Paganelli, la squadra mobile avrebbe ritrovato la t-shirt usata dal killer la sera in cui è stata ammazzata la pensionata. Sulla maglietta non ci sarebbero comunque tracce di sangue. La scientifica ha anche sequestrato un paio di occhiali da lavoro con lenti trasparenti, gli stessi che il presunto killer avrebbe indossato durante l’assassinio della donna.
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Louis Dassilva, la decisione del Riesame per l’omicidio di Pierina Paganelli
C’era contrapposizione ovviamente tra la procura e gli avvocati di Louis Dassilva. Questi ultimi contestavano le immagini delle telecamere di videosorveglianza, dicendo che l’uomo di colore inquadrato non fosse il loro assistito. Invece l’accusa è di parere opposto e ritiene che sia proprio il vicino di casa di Pierina Paganelli a comparire nel filmato.
Come scritto da Fanpage, il tribunale del Riesame di Bologna ha confermato che Louis Dassilva dovrà restare in carcere. Non sono bastate dunque le prove portate dalla difesa del senegalese, che non potrà uscire di prigione. Quindi, per il giudice ci sono le condizioni affinché sia ritenuto davvero l’assassino di Pierina.
Queste le parole dell’avvocato di Louis Dassilva, Riario Fabbri, rilasciate a Fanpage: “Attendiamo di sapere cosa ha motivato la decisione di lasciare Dassilva in carcere. Il verdetto non ci è ancora stato notificato, ma ora come ora per capire il da farsi sono fondamentali le motivazioni dietro la decisione. Non ho ancora parlato con il mio assistito, avremmo modo di discuterne nei prossimi giorni”.
