Un morto a causa di un terribile incendio a Cardeto in provincia di Reggio Calabria. Oltre a Cardeto, i roghi sono a Mosorrofa e a Gallina. Una storia terribile riportata dai quotidiani locali. Non solo la Sicilia, quindi, anche la Calabria sta affrontando ore drammatiche a causa degli incendi che hanno colpito la regione. Oltre 70, divampati soprattutto nelle province di Reggio Calabria e Cosenza.
A Curinga, in provincia di Catanzaro, un uomo che stava appiccando il fuoco in campagna è stato sorpreso da un drone della task force regionale contro gli incendi. Il piromane è stato inseguito e denunciato. La notizia è stata resa nota dal presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, che ha pubblicato su Facebook il video-denuncia.
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Incendio a Reggio Calabria, uomo morto tra le fiamme
Nel pomeriggio di martedì 25 luglio, un uomo è morto dopo che il casolare in cui abitava è stato avvolto dalle fiamme. L’uomo aveva 98 anni e abitava a Cardeto. La figlia e il genero sono rimasti lievemente feriti ma si sono stati salvati dai soccorritori giunti sul posto. Secondo quanto riportano i quotidiani locali, l’anziano, costretto a letto, sarebbe morto per le fiamme che hanno raggiunto il casolare.
Sono ore di angoscia nella regione, dove i vigili del fuoco lavorano senza tregua per domare gli incendi in diverse zone della città. Dalla collina di Pentimele a Cardeto, da Arghillà a Vito, nei pressi dell’Università Mediterranea. Fiamme anche alle spalle dell’Eremo e nella parte della vallata del Sant’Agata verso Cataforio.
Notte di paura anche in Sicilia, soprattutto nel palermitano, dove diverse abitazioni sono state evacuate a causa degli incendi. Il fuoco ha colpito il monte Inserra a Palermo, che sovrasta i quartieri Tommaso Natale e San Lorenzo ed è alimentato dal forte vento di scirocco. Oltre 1.500 persone sono state evacuate nelle ultime ore: circa 700 nella zona di Altofonte, nei pressi di Palermo. Altre a San Martino delle Scale, e anche Pizzo Sella a Mondello.
