Dramma in spiaggia, fulmine cade tra gli ombrelloni ad Alba Adriatica, comune italiano di 13133 abitanti della provincia di Teramo, in Abruzzo. Ancora frammentarie le informazioni, ma a quanto riportano alcuni quotidiani sembra che i bagnanti abbiano sentito un boato intorno alle 12. Inizialmente pare in pochi abbiano capito cosa fosse successo.
Poi la verità: un fulmine era caduto in una zona di spiaggia libera tra le concessioni Piccolo chalet e Copacabana. La spiaggia, purtroppo, era affolltatissima vista l’ora e il caldo che sta interessando l’Italia. Sulla sabbia il fulmine ha scavato una specie di buca.
Alba Adriatica, cade fulmine in spiaggia: una donna ferita
A spiegare cosa successo è il sito iltrafiletto.it. Che scrive: “Sono sette i bagnanti rimasti coinvolti nella caduta di un fulmine sulla spiaggia di Alba Adriatica, all’altezza del Piccolo Chalet, poco prima delle 12:30 di oggi. Una donna è in arresto cardiaco”.
E ancora: “Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che stanno tentando in ogni modo la rianimazione. Gli altri coinvolti stanno bene: per loro solo tanto spavento, mentre una ragazza sembrerebbe avvertire scarsa sensibilità a un arto. Arrivato sul posto un elicottero del 118 di Pescara. Al termine del massaggio cardiaco la donna si è ripresa, l’elicottero la sta trasportando presso il Mazzini di Teramo. La donna è arrivata in elisoccorso al Mazzini”. Sul posto, insieme ai soccorsi, anche la polizia.
La probabilità di essere colpiti da un fulmine nell’arco della nostra vita, e di morire a causa di quel fulmine è una su 150.000. Abbastanza raro, ma comunque non rarissimo. La maggior parte delle vittime dei fulmini sono registrate nei mesi estivi, e spesso si tratta di uomini. Il 73% delle morti avviene in estate (trimestre giugno, luglio e agosto) e la maggior parte avviene la domenica, momento in cui facciamo più attività all’aperto, che sono più pericolose da questo punto di vista.