“Meglio andare con i grandi che con i ragazzini. Se ci stai con i tuoi coetanei, rischi che, quando tutto è finito, quelli vadano in giro a sputtanarti con i loro amici”. Parole di una ex baby squillo di Cuneo, ora maggiorenne, che a sedici anni continuava ad andare a scuola come le sue coetanee, ma intanto si prosituiva in cambio di soldi e droga. Ora i suoi clienti sono finiti nei guai. (continua dopo la foto)
La Polizia di Cuneo ha arrestato cinque persone, mente per altre tre è scattato l’obbligo di firma. Sono accusate di aver avuto rapporti sessuali con la ragazza, in due casi anche di averle ceduto cocaina e hashish. Lei, intervistata da La Stampa, ammette che “è stato un errore”, però difende i clienti: “Sono tutti delle bravissime persone. Hanno una bella famiglia, un lavoro onesto e importante e con me si comportavano bene. E poi loro che ci potevano fare? Io dicevo che ero maggiorenne”