Tragedia a Venezia, un uomo di 80 anni è morto dopo essere finito con la sua auto, una Lancia Fulvia d’epoca, nella laguna. Ancora da chiarire il motivo ma tra le ipotesi c’è quel del malore che potrebbe aver colpito l’uomo mentre era alla guida. Sotto choc i passanti che hanno assistito alla tragedia, da alcuni dei quali sono partiti i messaggi di aiuto alle forze dell’ordine, purtroppo per Enrico Magliocco non c’è stato nulla da fare.
Ai rilievi dell’incidente ha provveduto la polizia locale del Lido, mentre i vigili del fuoco hanno lavorato con la polizia di Stato al recupero del mezzo e della salma, a poca distanza dalle partenze dei mezzi acquei e dei bus dell’isola, a Santa Maria Elisabetta. A raccontare qualche particolare in più su questa storia terribile è il Corriere della Sera.
Venezia, auto sbanda a finisce in mare: morto 80enne
Si legge sul giornale meneghino come: “Enrico era partito verso le 11 ma, dopo aver percorso meno di due chilometri da casa sua, in Riviera San Nicolò al Lido di Venezia, ha sbandato in rotonda ed è uscito di strada precipitando in acqua. Lui, prigioniero dell’abitacolo, non è riuscito a mettersi in salvo: il veicolo è stato inghiottito nel giro di pochi attimi, trascinandolo con sé”.
Personaggio molto conosciuto in città, Enrico era cugino del presidente di Ascom Confcommercio di Venezia, Roberto Magliocco, scomparso appena un mese e mezzo fa al Lido. Ex barista, era appassionato di modellismo e miniatura. “Ha perso alcuni anni fa la moglie e aveva sofferto molto per la scomparsa dell’unica figlia, da cui ha avuto tre nipoti”, raccontano le cugine Elisabetta e Claudia.
Solo pochi giorni fa un’altra auto caduta in acqua era costata la vita a due persone. Morgan Algeri e Tiziano Tozzo erano morti nelle acque del lago di Como dopo un incidente sul quale sta indagando la procura. A quanto si apprende pare che a causare la tragedia si stato un mal funzionamento del suv di proprietà di Algeri.