In arrivo importanti novità per quanto riguarda il codice della strada e il mondo delle assicurazioni RC Auto. Le nuove norme verranno introdotte non appena il ddl sulle liberalizzazioni verrà approvato dal Parlamento. Lo scopo dichiarato dal governo è quello di eliminare la “piaga” di quegli automobilisti e motociclisti che circolano senza assicurazione o con la revisione dell’auto scaduta. Per quanto riguardala revisione, le forze dell’ordine saranno aiutate da sistemi telematici che collegati con l’archivio nazionali degli autoveicoli, presso il ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture: in questa maniera, si potrà scoprire, tra l’altro, se il veicolo in questione è stato sottoposto a sequestro, a fermo amministrativo oppure se è stato oggetto di furto.
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Un’altra importante novità – questa già sicura ed entrerà in vigore a partire dal mese di aprile – è rappresentata dal nuovo sistema Targa System che porrà fine all’obbligo del tagliando assicurativo RC Auto da esporre sul parabrezza. In pratica, questo nuovo sistema darà alla nostra vettura una specie di carta d’identità automobilistica, in quanto il pubblico ufficiale potrà avvalersi di un sistema di controllo incrociato con i database dei ministeri, dell’Agenzia delle entrate e delle forze dell’ordine, in modo da verificare, in tempo reale, tutto quello che c’è da sapere sul nostro veicolo e rilevare eventuali infrazioni sia per quanto riguarda la data di scadenza della revisione, sia per la scadenza della nostra assicurazione.
È un lungo percorso a tappe, fissato dal ministero dei Trasporti e dello Sviluppo economico, che prende le mosse da una norma contenuta nel decreto Liberalizzazioni del 2012. L’articolo 31 prevede la progressiva dematerializzazione dei documenti amministrativi. Tra questi c’è il tagliando per la responsabilità civile dei mezzi, che da sempre siamo abituati a esibire sul parabrezza dei veicoli. Dal 18 ottobre diventerà completamente virtuale. A verificare se abbiamo pagato o no ci penseranno i nuovi sistemi di controllo della targa, a regime dallo stesso giorno, che potranno svelare anche se il nostro mezzo è in regola con la revisione e il pagamento del bollo. Le assicurazioni dovranno aggiornarsi e rendere possibile questo nuovo metodo di lettura entro il 18 aprile senza che ai conducenti vengano fatte multe.
Per il momento, in molte città, i corpi di polizia municipale sono già dotati di apparecchiature come il Targa system che associa la targa del mezzo con possibili violazioni, tra cui quelle relative all’assicurazione. Ma tra sei mesi non sarà più necessaria la presenza di un agente o di una pattuglia per effettuare questo tipo di verifiche. Basterà affidarsi al velox, alle telecamere delle Ztl, ai tutor.
Inasprimento delle sanzioni: gli accertamenti saranno molto più massicci e puntuali. Per chi non è assicurato, sfuggire ai nuovi controlli sarà davvero una questione di fortuna. Le sanzioni? Da da 841 a 3.366 euro, oltre al sequestro del veicolo.
L’automobilista, quindi, non sarà più obbligato a esporre il proprio tagliando: basterà dotarsi di una email, ovvero di un indirizzo di posta elettronica dove verrà certificata la copertura assicurativa della nostra auto. Il Targa System provvederà a segnalare le eventuali infrazioni che costeranno davvero care agli automobilisti “distratti”.
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