A rovesciare acqua gelata sulla testa di Adriano Galliani ci hanno pensato suo figlio Gianluca e Pippo Inzaghi. E ne è valsa la pena perché l’Ad del Milan ha annunciato una donazione alla Fondazione Stefano Borgonovo per la ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica. E da Galliani è partita la “nomination” per il presidente del Real Madrid, Florentino Perez, il proprietario dell’Atletico Madrid, Miguel Angel Gil, e il tennista Nole Djokovic. L’Ice Bucket Challenge sembra funzionare anche in Italia dove stanno aumentando le donazioni per la ricerca sulla Sclerosi laterale amiotrofica. Domenica è toccato al presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero (nella foto), che ha nominato Silvio Berlusconi, Beppe Grillo e il presidente della Lazio, Claudio Lotito. L’intervento dei vip pare un elemento a favore della lotta alla Sla. Se, difatti, sabato mattina le donazioni erano pari a 40mila euro, domenica si era già salito a 100mila, dato relativo solo alla Aisla, la più grande delle associazioni impegnate in Italia nella lotta alla Sclerosi lateriale amiotrofica. Secondo il presidente quella delle secchiate «è stata un’idea straordinaria, che ha coinvolto tutto il mondo». Un gioco, ma solo apparentemente. Perché non va dimenticato che la malattia colpisce circa seimila persone in Italia e le sue cause sono sconosciute. Accertarle è uno degli obiettivi della ricerca.