Non c’è pace per Amadeus e il suo Festival di Sanremo che non parte certo sotto i migliori auspici. Il conduttore e direttore artistico della settantesima edizione del Festival di Sanremo è finito nella bufera per la frase su Francesca Sofia Novello pronunciata durante la conferenza stampa. Il conduttore, che stava presentando le dieci donne che lo affiancheranno sul palco del Festival della canzone italiana, ha detto di aver scelto la fidanzata di Valentino Rossi
per Sanremo non solo perché bellissima ma anche per essere una donna che sa stare accanto a un grande uomo stando un passo indietro. Queste parole non sono state prese affatto bene e Amadeus è stato accusato di sessismo. Il conduttore ha poi cercato di salvarsi la pelle dicendo che le sue parole sono state fraintese. E probabilmente è proprio così. Il fatto è che quando sei il conduttore di Sanremo hai tutti gli occhi addosso e non puoi sbagliare. Continua a leggere dopo la foto
Altra polemica che ha travolto Amadeus è la partecipazione al Festival di Sanremo del rapper Junior Cally che, nelle sue canzoni, parla di violenza sulle donne e altre cose molto brutte. Ma stavolta non si tratta solo di polemiche fatte di parole. No. Stavolta Gisella Valenza, presidente torinese dell’associazione Italia delle Donne, ha querelato Amadeus, la dirigenza della Rai e Junior Cally. Secondo la Valenza Junior Cally non dovrebbe partecipare al Festival. Continua a leggere dopo la foto
La responsabilità, però, è della Rai e di Amadeus, direttore artistico del festival, che ha selezionato i cantanti in gara. Il quotidiano “La Stampa” ha pubblicato una parte dell’atto depositato all’Arma: “istigazione alla violenza sulle donne e le forze dell’ordine, odio, oltraggio alla morale, in violazione della Costituzione” si legge nell’atto riguardo i testi dei brani di Junior Cally il cui vero nome è Antonio Signore. Continua a leggere dopo la foto
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Ma Gisella Valenza non è l’unico ad attaccare Amadeus. Anche il presidente della Rai Marcello Foa ha criticato la scelta di portare Junior Cally al Festival di Sanremo 2020. “Eticamente inaccettabile”, ha definito così la scelta di Amadeus di portare a Sanremo il rapper. Nell’ultima puntata di “Porta a porta”, quella andata in onda il 30 gennaio, Amadeus ha provato a replicare alle polemiche: “A settembre pensavo ‘non ci saranno polemiche, sono il presentatore della porta accanto’, e invece è successo di tutto. Non vedo l’ora che sia il 4 febbraio e che tutti possano parlare di tutto quello che di bello ci sarà in questo Sanremo”.
Sanremo 2020, Amadeus: “Ecco perché Monica Bellucci non ci sarà”