Tra gli sviluppi e le tragiche curiosità sullo schianto dell’airbus Germanwings della scorsa settimana, c’è un particolare rilanciato dalle testate di tutto il mondo, proprio per la sua implicita forza comunicativa. Si è difatti parlato dell’esistenza di un video in cui sarebbero state registrate le urla dei passeggeri quando hanno avuto contezza del fatto che stavano precipitando verso la morte. Tutti avrebbero gridato “Mio Dio”. In diverse lingue perché di diverse nazionalità erano i passeggeri. Un video che, si è detto, sarebbe stato visionato da giornalisti di Paris Match e Bild. Ma il procuratore della Repubblica di Marsiglia, Brice Robin, ha dichiarato che “allo stato attuale delle indagini non esistono video dell’incidente”.Un comunicato del magistrato incaricato dell’indagine aggiunge inoltre che “nell’ipotesi in cui una persona disponga di un video del genere, ha il dovere di consegnarlo senza indugi agli inquirenti perché faccia parte dell’inchiesta”. Più netto un ufficiale della gendarmeria francese, intervistato dalla Cnn, afferma che le descrizioni delle due testate “sono completamente false” e che i telefoni cellulari raccolti sul luogo dell’incidente non sono stati ancora esaminati e che saranno inviati, per le analisi, all’Istituto di ricerca criminale della gendarmeria nazionale.
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Si difende il vicedirettore del Paris Match: “Sono convinto che sia vero, abbiamo controllato e indagato. Siamo fiduciosi sulla nostra fonte, che è vicina al gruppo degli inquirenti. Non c’è dubbio che quello che abbiamo visto siano gli ultimi secondi di quello che è successo sull’Airbus di Germanwings. Per quanto ho visto del video, le immagini sono abbastanza mosse ma l’audio non lascia dubbi sul fatto che i passeggeri sapessero cosa stava succedendo”. La fonte avrebbe deciso di mostrare il video ai reporter “per provare l’esistenza di tale materiale, che è interessante per un numero di persone, incluse le famiglie delle vittime, ed è anche interessante per chi deve volare oggi”. Ma il settimanale ha precisato di non disporre di una copia del video.
Ma anche la Bild conferma: “Non c’è alcun dubbio sull’autenticità del video del telefonino divulgato ieri, che ha immortalato gli ultimi istanti nell’aereo Germanwings”. “Siamo molto sicuri del video, afferma il capo della squadra del tabloid online, Julian Reichelt. “È caotico, traballante, non si possono identificare persone, ma viene dalla cabina dell’aereo caduto”.
Disastro aereo, in un video il terrore dei passeggeri a pochi secondi dallo schianto