Sara Affi Fella torna a farsi sentire. È passato un anno dallo scandalo che ha investito il suo trono. Nel luglio del 2018 arriva arrivata la scelta, ma la storia tra Sara e il corteggiatore Luigi Mastroianni finisce solo dieci giorni dopo. In quel momento Affi Fella era fidanzata con Nicola Panico e la sua esperienza a ”Uomini e Donne” servì solo per far crescere la sua popolarità, con conseguenti pubblicità, shooting e sponsor.
Era stato proprio l’ex fidanzato Nicola Panico a vuotare il sacco raccontando tutta la verità su quanto è successo nel corso di quei mesi, rivelando che Sara ha mentito a tutti e lo ha fatto solo ed esclusivamente perché il suo intento era quello di ‘fare soldi’ e diventare così popolare sui social network. La giovane era stata smascherata prima da Raffaella Mennoia, storica autrice di Uomini e Donne, poi da Gianni Sperti. Messa alle strette, Sara aveva ammesso le sue colpe e chiesto scusa, ma questo non era bastato per far cambiare idea alle persone che avevano creduto alla sua storia.

A un anno di distanza, l’ex tronista è tornata a parlare e in una Instagram Story si è lasciata andare anche un pianto. Oggi la vita di Sara è molto diversa, ha un nuovo fidanzato, Francesco, ma lamenta di avere dei problemi sul lavoro perché alcuni utenti contattano le aziende di cui è testimonial mettendola in cattiva luce. “Una persona che ha lavorato con me ha ricevuto messaggi come quello che vi ho postato prima perché le persone, sono stati anche defollowati, secondo alcuni non possono sbagliare, non possono cambiare, e di conseguenza, devono essere emarginate da tutto e tutti”, ha detto Sara. (Continua a leggere dopo la foto)

“Partendo dal principio che Sara, senza mettere in mezzo altre persone, è stata la prima carnefice di se stessa, perché io ho sbagliato, ho ammesso le mie colpe, mentre c’è qualcun altro che se ne è pulito le mani ed è passato come quello che non era, ma non voglio parlare degli altri, io parlo di me. Mi sono attirata tanto odio per colpa mia, ma ho chiesto scusa in tutte le lingue del mondo, ovunque, e dopo un po’ si potrebbe anche andare avanti. Invece no, voi continuate, continuate, continuate! Ma vi volete dare una regolata?”. (Continua a leggere dopo la foto)



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“Voi non sapete cosa potete creare! Voi magari scrivete un messaggio a me, io vi rispondo male e voi ve la prendete, mentre io che è da un anno che mi sento buttare merda addosso ogni giorno devo rimanere qua in silenzio! Io non posso più lavorare per uno sbaglio che ho fatto? Va bene, l’ho fatto ma basta, basta! Non si tratta più del lavoro, ma di una persona che ha ammesso i suoi errori e adesso è davvero stanca di tutto questo. Cosa vi viene in tasca a voi se lavoro con un’azienda? Ma andatevene a fanculo tutti!”